Polemica incrociata
Luca Zaia, a Quarta Repubblica uno sfregio ad Andrea Crisanti: "In pochi giorni presenteremo il primo test di autodiagnosi"
Luca Zaia non arretra, neppure dopo il monito di Andrea Crisanti. Il governatore del Veneto è pronto a provarle tutte pur di fermare il coronavirus, anche il test di autodiagnosi. Lo afferma a Quarta Repubblica, il programma di Rete Quattro condotto da Nicola Porro. "Se da un lato - spiega - il test principale resta quello molecolare, i tamponi rapidi oggi hanno un'attendibilità elevata e in pochi giorni penso che ci sarà il primo test di autodiagnosi". Uno sfregio al suo ex commissario per l'emergenza che aveva bollato come "buffonata" l'idea del leghista.
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La situazione - mette le cose in chiaro il presidente - non è allarmante: "Noi abbiamo 41 persone in terapia intensiva, in questo momento non c'è emergenza ospedaliera in Veneto ed i nostri positivi per il 96 per cento sono asintomatici". E, in caso di restrizioni per attività lavorative, Zaia chiama in causa i giallorosso: "Occorre che il governo dia un risarcimento economico".