Retroscena
Gregoretti, Giulia Bongiorno a Tagadà: “Abbiamo un audio di Conte, vale più di mille testimonianze”
“Se chiama Giuseppe Conte, che cosa vi dite?”. Tiziana Panella ha messo sotto torchio Giulia Bongiorno, ospite di Tagadà su La7 per parlare del processo di Matteo Salvini per presunto sequestro di persona nel caso della nave Gregoretti. “Gli chiederei se è contento di finire a novembre a testimoniare la bontà delle procedure seguite durante il governo gialloverse per lo sbarco dei migranti”, è stata la risposta della Bongiorno che poi ha aggiunto di augurarsi che il premier si presenti per “confermare quello che è noto a tutti, cioè che Salvini non stava sequestrando nessuno ma stava aspettando che il premier terminasse la procedura per la redistribuzione prima di far sbarcare i migranti”. E allora perché la difesa del leghista non ha chiamato Conte a testimoniare? “Perché abbiamo un audio in cui il premier racconta testualmente la procedura, dicendo che prima si redistribuisce e poi si fanno gli sbarchi. Abbiamo questo audio - ha chiosato la Bongiorno - che vale più di mille testimonianze”.
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