A pensar male...
Regionali, Maria Giovanna Maglie e Dagospia: "Lo strano caso del picco di contagi alla vigilia del voto"
Sta montando un sospetto. A coltivarlo Dagospia e Maria Giovanna Maglie. Un sospetto "elettorale". Di che si tratta? Del picco di contagi da coronavirus raggiunto proprio ieri, venerdì 18 settembre, in attesa dei dati di oggi. Un picco che stimola le riflessioni di Dago e della giornalista. Il presupposto è semplice: un'alta affluenza, secondo sondaggisti ed esperti, alle regionali dovrebbe favorire il centrodestra, potrebbe insomma fornire la spinta decisiva ai candidati in Toscana e Puglia, le due regioni rosse in bilico. E, ovviamente, un picco di contagi a ridosso del voto potrebbe scoraggiare le persone a recarsi ai seggi, le cronache degli ultimi minuti lo confermano con le fughe di scrutatori e presidenti. E così, ecco che Dago, maliziosetto, palesa il suo sospetto: "I sondaggi riservati si accavallano - scrive in un flash -. L'aria che tira: forte vento di destra. Ma poi bisognerà vedere come gioca la partecipazione effettiva al voto. Qui ci può intervenire la paura Covid (caso strano il picco dei contagi arriva nel weekend elettorale...)", conclude sornione. Molto più diretta e tranchant la Maglie, che su Twitter cinguetta: "Lo strano caso del nuovo picco di contagi alla vigilia del voto". Dunque, gli eloquenti hashtag "andate a lavorare" e "no alla paura". Picco sospetto? Per Dago e Maglie sì.
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