Silenzio
Matteo Salvini a Pontassieve, Antonio Maria Rinaldi: "Sbaglio o l'unico a non esprimere solidarietà è stato Conte?"
A Matteo Salvini hanno espresso solidarietà praticamente tutti gli esponenti della politica e del giornalismo. Addirittura Andrea Scanzi, penna del Fatto quotidiano tra le più "anti-salviniane" d'Italia, ha usato la formula "senza se e senza ma". Ma c'è chi è rimasto stranamente in silenzio.
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"Sbaglio o l’unico che non ha espresso solidarietà a Salvini per l’aggressione di oggi è Giuseppi?", chiede tra il sarcastico e lo sconcertato Antonio Maria Rinaldi, europarlamentare della Lega. Il "Giuseppi" è ovviamente Giuseppe Conte, il premier. Un silenzio piuttosto pesante, per la verità. Che fa il paio con quello di chi ricopre la posizione istituzionale superiore alla sua, Sergio Mattarella. Dal Quirinale a Palazzo Chigi, insomma, pare essere partita la missione "minimizzare" quanto accaduto a Pontassieve, con la donna congolese libera di avvicinarsi al leader leghista e mettergli le mani addosso, strappandogli un rosario dal collo e la camicia.