Mani avanti
Nicola Zingaretti, la fonte Pd: "Vuole il rimpasto a tutti i costi perché teme Stefano Bonaccini"
Se la maggioranza giallorossa dovesse perdere le elezioni regionali, oltre al premier Giuseppe Conte rischierebbe anche il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. "Finirebbe sul patibolo che proprio per questo vuole a tutti i costi il rimpasto: ha paura che arrivi Stefano Bonaccini alla segreteria del Pd", spiega il renziano Marco Di Maio ad Augusto Minzolini del Giornale.
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E che ogni sconfitta debba avere un padre ne è convinto anche Zingaretti che, durante la direzione del Pd di ieri, lunedì 7 settembre, stando al retroscena di Minzolini avrebbe detto: "Noi siamo al governo finché questo governo fa cose utili. Se si dovesse arrivare al punto che ci sono troppi nodi aperti e la situazione della Repubblica dovesse peggiorare, allora il nostro impegno sarebbe inutile". Un avvertimento al premier di darsi da fare, ma anche un messaggio a tutta la maggioranza e allo stesso Conte che il segretario del Pd non ci tiene proprio a fare da capro espiatorio in caso di debacle del centrosinistra alle Regionali.