Verso il ribaltone

Giuseppe Conte, Luigi Bisignani: scaricato da Vaticano e Mattarella nonostante l'azione di Casalino, il suo tempo sta per finire

Dalle sacre stanze della politica, "piovono" informazioni riservate alle orecchie di Luigi Bisignani, l'uomo che sussurrava ai potenti, il quale condivide queste informazioni in un intervento su Il Tempo di domenica 6 settembre. Si parla di Giuseppe Conte, del suo futuro politico sempre più incerto. "È preoccupato perché ha capito che l'incantesimo sta finendo nonostante gli sforzi di Rocco Casalino e di Marco Travaglio il quale, come il miglior Emilio Fede ai tempi del Cavaliere, gli ha appena apparecchiato una bella rentrée in scena dopo settimane di lockdown mediatico", scrive un tagliente Bisignani riferendosi alla festa del Fatto Quotidiano a cui il premier ha preso parte ieri, sabato 5 settembre. 

 

Dunque, Bisignani entra nel merito della vicenda, citando "un sondaggio riservato che circola a Palazzo Chigi" secondo cui "l'alta burocrazia, i banchieri e gli imprenditori non si fidano più di Conte, tutti unanimi nel reclamargli iniziativa, progetti, visione e trasparenza. Non gli resta che il gradimento popolare, seppur anche questo, settimana dopo settimana, si stia corrodendo impietosamente". Conte perde i suoi sponsor, insomma, "perfino quella frangia di Vaticano che per un attimo aveva sperato in un partito cattolico intorno a lui, ma soprattutto gli Usa e le cancellerie europee che ormai implorano un capo del governo con esperienza e grandi rapporti internazionali", rivela Bisignani. 

 

Ma non è finita. "A Conte sta soprattutto crollando quel mondo che ruota attorno al Movimento 5 Stelle, circostanza per lui drammatica dopo la presa di distanza nei suoi confronti sia da parte del Quirinale che del Pd di Nicola Zingaretti, di Italia Viva di Matteo Renzi e quell'intellighenzia che ruota attorno a Massimo D'Alema, in seguito alle inchieste della magistratura sugli allarmi inascoltati della comunità scientifica sulle zone rosse". Mollato da tutti, insomma. Come nota Bisignani anche da Sergio Mattarella, che in un discorso di poche ore fa ha fatto trapelare lo scontento sull'azione del governo per la ripresa post-coronavirus. Azione che sta a zero. Insomma, secondo Bisignani, dopo aver perso la sponda di Quirinale e Vaticano, il tempo di Conte premier sta per esaurirsi.