Definitivo
Quarta Repubblica, Salvini contro Henry-Lévy: "Vaccino al coronavirus grazie agli immigrati? Venga a vedere Stazione Termini"
L'ultimo clamoroso delirio è quello del filosofo Bernard-Henry Lévy, il quale in buona sostanza ha detto chiaro e tondo che se mai troveremo un vaccino al coronavirus sarà grazie agli immigrati che sbarcano senza soluzione di continuità. Frase assai peculiare che tiene banco a Quarta Repubblica, il programma di Nicola Porro su Rete 4, dove il primo ospite è Matteo Salvini, messo a confronto proprio cone Henry Lévy. E il leader della Lega, chiamato a commentare quanto detto dal filosofo, taglia corto: "Se troviamo la cura al virus è grazie agli immigrati che arrivano? Ma venga stasera in stazione Termini a Roma a vedere quanto è bella l'immigrazione. Se volete portare l'Africa in Francia fatelo. Lasciate l'Italia scegliere", tuona il leader della Lega. Dunque, un commento sulla vicenda di Nantes, dove un immigrato che lavorava nella struttura come volontario ha appiccato un incendio alla cattedrale: "È quersta l'immigrazione che le piace, quella che brucia le cattedrali? Le ricordo che i soldi dell'Europa arrivano l'anno prossimo, ma agli italiani servono adesso", conclude Matteo Salvini.
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