Assalto al Cavaliere
Luca Palamara, nella lista dei testimoni la verità sulla condanna a Berlusconi: timori in magistratura
Luca Palamara è pronto. Domani mattina depositerà al Consiglio superiore della magistratura l'atto che segna ufficialmente l'inizio dello scontro: la lista dei testimoni che il pm romano, ex leader di Unicost e ex presidente dell'Associazione nazionale magistrati, chiede che vengano interrogati dalla sezione disciplinare del Csm quando il 21 luglio inizierà il procedimento contro di lui, Palamara, e gli altri cinque magistrati sotto accusa. A rendere il clima pesante a Palazzo dei Marescialli, sede del Consiglio, non contribuiscono di certo le ultime uscite di Palamara, che si dice pronto a parlare anche dei processi a Silvio Berlusconi e della loro gestione.
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Il tema è reso bollente, scrive il Giornale, dalle registrazioni del giudice di Cassazione Amedeo Franco che descrive la condanna del Cavaliere per frode fiscale come un processo preconfezionato e diretto dall'alto. Sul tavolo però ci sono le promozioni a raffica disposte dal Consiglio per molte delle toghe che in questi anni hanno partecipato a vario titolo alle condanne dell'ex premier; ma anche, specularmente, il destino infausto dei pochi giudici che hanno firmato sentenze di assoluzione. A Milano, per fare un esempio, tutti i giudici che hanno prosciolto Berlusconi hanno dovuto, per un motivo o per l'altro, cambiare aria.