Parità?

Augusta Montaruli di FdI contro il M5s: "Vogliono cambiare il nome alla Camera. Ridicoli, neanche la Boldrini"

"La follia grillina è inarrestabile". La deputata di Fratelli d'Italia Augusta Montaruli punta il dito contro l'ultima proposta del Movimento 5 Stelle, cambiare il nome alla Camera. "Mentre gli italiani soffrono per una crisi economica senza precedenti, il M5s deposita una proposta di legge a prima firma Lattanzio per modificare il nome della Camera in Camera delle Deputate e dei Deputati".

 

 


 

Sfumature, figlie del #metoo e dintorni. "È vergognoso - aggiunge la meloniana Montaruli - che un partito di maggioranza, proprio ora, si faccia promotore di una proposta ridicola scollegata dalla realtà che vivono gli italiani. È tanto grave quanto la convinzione da parte del collega Lattanzio che questa modifica sia necessaria per riportare giustizia nella parità uomo-donna. Quello che io un anno fa in un intervento in Aula alla Camera a fronte dei deliri di storpiatura delle parole richiamai come paradosso pensando che non potesse mai succedere si sta concretizzando. Neppure la Boldrini era riuscita ad arrivare alla proposta Lattanzio, un insulto alle donne che non hanno bisogno di queste sciocchezze e al nostro ruolo che non si esercita in funzione della lettera finale. La Camera dei Deputati è tale perché siamo rappresentanti del popolo e abbiamo un ruolo che dovrebbe essere asettico e orientato alle esigenze del popolo stesso. Capisco che il deputato Lattanzio non possa comprendere questo concetto essendo stato scelto nel mondo virtuale ma in quello reale i problemi degli italiani sono ben altri",