Pandemia e bugie

Vincenzo De Luca, l'accusa di Stefano Caldoro: "A Mondragone ha nascosto i casi di coranavirus. I conti non tornano"

"Dire che non c'erano contagi è una menzogna". Va giù duro Stefano Caldoro, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Campania. Secondo l'azzurro, Vincenzo De Luca, attuale governatore "ha nascosto i dati", perché, ha spiegato questa mattina in una conferenza stampa, "un focolaio può capitare ma che non c'erano contagi era una menzogna. Ieri, anche per merito del presidente della Provincia di Caserta, abbiamo scoperto che ci sono 23 nuovi contagi. Perché sono stati nascosti? Perché si doveva dire che non c'erano nuovi contagi prima che venisse Salvini? Bisogna affrontare i problemi, non utilizzarli politicamente, e a Mondragone dobbiamo dire la verità altrimenti generiamo panico". 

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

Caldoro ha ricordato di essersi recato due giorni fa a Mondragone "e ho incontrato le forze dell'ordine per dare un segnale chiaro che la colpa non è della Polizia o dei Carabinieri, il tema è che qualcuno oggi non ha fatto i controlli che doveva fare".

Nessuna polemica con Matteo Salvini, la candidatura dell'azzuro in Campania è stata imposta da Silvio Berlusconi, abbiamo la necessità di darvi immediatamente la forte sensazione, che per noi è certezza, del fatto che siamo uniti. Noi per fortuna discutiamo, ha spiegato, Caldoro, "abbiamo una forte dialettica interna e questo aiuta perché arricchisce la coalizione. Ma siamo uniti quando dobbiamo fare le battaglie e questa è la nostra forza. Il nostro traguardo non è solo la vittoria alla Regione ma è più ampio, non è escluso che si possano fare elezioni a livello nazionale e avere questa coalizione al governo del Paese".