Sotto attacco
Luigi Di Maio, il caso M5s Venezuela esplode alla Farnesina. Tajani: "Sostegno a Chavez e Maduro certo, riferisca in Parlamento"
Il caso M5s-Venezuela non poteva che finire tra i piedi di Luigi Di Maio. Non è più il leader politico del Movimento, ma lo è stato di fatto dal 2013 a oggi (al di là dei ruoli ufficiali) e soprattutto è stato a strettissimo contatto con Gianroberto Casaleggio e poi con il figlio Davide. E Antonio Tajani, numero due di Forza Italia, chiama in causa il ministro degli Esteri: "Certamente il M5s si è sempre schierato con la dittatura di Chavez e Maduro - ricorda a Quarta Repubblica da Nicola Porro -. Di Maio dovrà venire in Parlamento a chiarire la sua posizione". Si preannunciano, insomma, altre turbolenze per il governo e la maggioranza. Dai 5 Stelle, per ora, fanno tutti muro. E da Porro l'europarlamentare grillina Tiziana Beghin sfida: "Non mi sottraggo ad un'inchiesta vera, perché non credo ci sia nulla da nascondere".