Una dietro l'altra
Giuseppe Conte, il leghista Bitonci accusa Colao di aver copiato dalla Lega e fa il de profundis al premier: "Arriverà Draghi"
Il premier Conte, scrive il Giornale, continua a collezionare infortuni. La relazione Colao, ad esempio, merita un capitolo a sé. Addirittura c'è chi avanza accuse di plagio. "Ci sono brani del piano", si infervora l'ex sottosegretario all'Economia, il leghista Massimo Bitonci "che sono copiati di sana pianta dagli emendamenti dell'opposizione ai vari decreti di questi mesi. Non scherzo e mi viene da ridere se penso che sono stati scomodati fior di professori".
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Ma Bitonci va oltre anche questa ennesima caduta di stile dell'esecutivo e prevede giorni neri per il futuro politico di Conte: "E infortunio dopo infortunio, finito il virus, Conte non durerà: il Pd è terrorizzato dall'epidemia economica. Ad ottobre salta il quadro. E visto che non si può votare, sarà chiamato Draghi che andrà in Parlamento per chiedere l'appoggio di tutti su un programma di 5 punti. Noi ci saremo", avverte il leghista.