Circospezione
Giuseppe Conte non smentisce la sua lista neppure dopo i sondaggi, perplessità nel Pd
Il Pd dopo un anno di coesistenza molto pacifica col premier, Giuseppe Conte, da settimane accusa dei sintomi di disagio nei confronti del presidente del Consiglio. Lo scrive la Stampa che sottolinea che i dem sono preoccupati per la tendenza dei sondaggi degli istituti più importanti che danno il partito in calo da quando è iniziata la crisi del Covid 19. E, ancora più preoccupati al Nazareno, lo so sono stati quando tre giorni fa è stato reso noto il sondaggio Quorum/Youtrend, che ha testato una futuribile Lista Conte, attribuendole addirittura il 14,3%, che ovviamente toglierebbe elettori al Pd (che calerebbe al 16,5%) e ai Cinque stelle (9,7%).
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Sono così rimasti spiazzati dal sondaggio in sé: una Lista che non esiste ma che già viene sondata. E soprattutto l'ipotesi di una lista non è stata smentita neppure ufficiosamente dal presidente del Consiglio. Si rimprovera a Conte una caduta di stile nel mancato annuncio sugli Stati generali. Anche se Nicola Zingaretti, segretario Pd, ha fatto capire di non avere alcuna intenzione di buttar giù il governo. "Nessuna contrapposizione perché questa coalizione è l’unica che può stare insieme, non vedo alternative".