Dopo la passerella
Meloni e Salvini contro i torturatori libici arrivati con la Sea Watch: "Non hanno nulla da dire i parlamentari di sinistra?"
Tre immigrati libici sono stati condannati a 20 anni di carcere ciascuno dal Gup di Messina, che ha trovato riscontri alle accuse di torture, violenza sessuale, associazione a delinquere, tratta di esseri umani, omicidio. I tre uomini erano arrivati in Italia sulla Sea Watch dell’ormai celebre Carola Rackete e la vicenda non va affatto giù a Giorgia Meloni: “Non hanno nulla da dire i parlamentari di sinistra che salirono sulla nave?”. Chiaro il riferimento a Graziano Delrio, Matteo Orfini e gli altri parlamentari del centrosinistra che con un blitz erano riusciti a salire sulla nave della ong per fare pressione su Matteo Salvini, che all’epoca era ministro degli Interni e non voleva far attraccare l’imbarcazione. Puntuale è arrivato anche il commento del segretario della Lega: “Una notizia che si commenta da sola, quasi comica se non fosse tragicamente imbarazzante. E che ci motiva a combattere affinché l’Italia abbia un governo e leggi che fanno della difesa dei confini e della sicurezza nazionale una priorità, non un optional”.