Nero su bianco
Immigrati, il rapporto Onu: "Non sono profughi". Teresa Bellanova che dice?
E ora chi va a dire a Teresa Bellanova che per l'Onu "i migranti non sono profughi"? C'è un dossier dal titolo The Scaling Fences: Voices of Irregular African Migrants to Europes, infatti, che mette nero su bianco il vero motivo per cui gli immigrati vengono in Europa. La ricerca, realizzata dall'Undp (United Nations Development Programme), ha intervistato più di 3mila immigrati provenienti da 43 diversi paesi africani e stabilitisi in 13 paesi europei, scoprendo che questi non partono affatto per guerre, carestia e povertà.
La realtà diffusa dalle Nazioni Unite è infatti ben diversa: queste persone, arrivate quasi tutte con i barconi, per il 49 per cento aveva un lavoro, in molti casi uno stipendio maggiore e un livello di istruzione più alto della media dei connazionali. Non solo perché la metà degli immigrati che lavorava, alla domanda se guadagnasse a sufficienza per farcela in Africa, risponde positivamente, addirittura il 12 per cento dice che era in grado anche di mettere via risparmi. Ma c'è di più perché stando a quanto riporta il dossier gli stranieri che sono partiti stavano relativamente meglio rispetto ai loro coetanei. Il vero motivo della loro fuga è dovuto per il 60 per cento alla volontà di trovare un altro lavoro e mandare i soldi a casa, per il 18 alla "famiglia o amici" e infine per l'8 per cento all'istruzione. A loro dire si tratta solo di "investimento".