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Matteo Renzi sogna altre dimissioni: "Dopo il capo del Dap, il prossimo sarà quello dell'Inps". Altro scontro con i grillini?

Un governo caratterizzato da sbagli. Dopo l'estremo ritardo del dl Rilancio e le rivolte nelle carceri che hanno portato alle dimissioni del capo del Dap, Francesco Basentini, Matteo Renzi attende un'altra testa. Secondo il retroscena di Augusto Minzolini sul Giornale, il leader di Italia Viva "vive questo governo come un cappio al collo". In sostanza - questo sarebbe il ragionamento del fu rottamatore - se tutto non gira per il verso giusto, qualcosa la devi pur cambiare. Ed ecco che Renzi pensa già ai prossimi addii: "Dimissionato il capo del Dap ora il prossimo sarà il capo dell'Inps". 

 

 

Pasquale Tridico (voluto dai grillini) è nel mirino da tempo, fino ad oggi di lui si ricordano gli errori di calcolo sugli assegni, l'allerta sui pagamenti "fino a maggio" e gli scivoloni social. Non solo, l'Inps è caduta anche nel momento più tragico: quello dell'emergenza coronavirus. In primis con un sito in tilt per le troppe richieste del Bonus 600 euro e poi per la pubblicazioni dei dati personali dei richiedenti. Tutti errori che costeranno, e non poco.