La voce a Palazzo
Gianfranco Rotondi, il retroscena di Minzolini: "Conte fino a dicembre, poi elezioni"
Mentre l'emergenza coronavirus sembra non avere mai fine, c'è chi invoca il "gabinetto di guerra", "il governo di unità nazionale", il "governissimo". Scrive Augusto Minzolini nel suo retroscena su Il Giornale, "c'è chi ne parla nella speranza che da qui a qualche mese maturi. E chi, invece, specie i frequentatori di Palazzo Chigi, lo esclude". Tra questi, c'è Gianfranco Rotondi, uno di quelli che da sempre stima il premier Giuseppe Conte nel Palazzo. Ora è lui, continua Minzolini, che recita la preghiera di Sant'Agostino: "Dio ci aiuti a distinguere le cose possibili da quelle impossibili. Un altro governo è tra queste ultime. Si andrà avanti con Conte fino a Natale e poi si voterà", sottolinea Rotondi. "Sempre se saremo ancora qui", ironizza. Appunto, conclude Minzolini, "chi tempo ha e tempo aspetta, il tempo perde". E se ne assumerà la responsabilità.