Toscana

Governo: Carlo Conti, Renzi come 'il Perozzi', sfrutti sua ironia fiorentina

Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Glielo dice da concittadino, sono orgogliosamente fiorentini entrambi, e da uomo di spettacolo attento alle reazioni del pubblico: "Sfrutti la sua ironia fiorentina, quel velo di scanzonatura che a Firenze si riesce a stendere su tutto per affrontare meglio qualsiasi cosa". Carlo Conti, conduttore e autore televisivo, conversando con l'AdnKronos, lo raccomanda al neo presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che poi giudica, positivamente, per come ha assolto il ruolo di sindaco del capoluogo toscano, e che paragona a un personaggio, anzi due, di 'Amici miei', il film diretto da Mario Monicelli nel 1975, vero cult movie per ogni fiorentino che si rispetti. "I personaggi di 'Amici miei', Renzi li raggruppa un po' tutti ma direi che quello cui è più vicino è 'il Perozzi', il redattore capo di cronaca interpretato da Philippe Noiret, non a caso voce narrante del film. Poi, a volte, mi ricorda di più 'il Sassaroli', con la sua serietà da primario ospedaliero che non per questo rinuncia all'ironia", afferma Conti, che giudica Renzi, di 14 anni più piccolo di lui, "giovane e pieno di energia, capace di rendere la politica non meno seria ma meno seriosa". Come nel caso del tweet 'birichino', primo caso nella storia italiana, con cui ha annunciato il suo arrivo nella sala stampa del Quirinale dopo l'incontro con il Presidente della Repubblica? "Le cose che interessano gli italiani sono altre. Ci sono problemi reali e se Renzi rende certe prassi meno paludate credo faccia bene". Da fiorentino, infine, Conti promuove il Renzi Sindaco: "Per quello che ha fatto -dice- lo stimo moltissimo, la prima è stata pedonalizzare il centro della Città. Ci ha restituito il salotto buono di Firenze, già questo mi basta per ringraziarlo"