Politica
Milano: frasi su Olocausto esponente Fdi, consiglio provinciale sospeso
Milano, 20 feb. (Adnkronos) - L'opposizione in consiglio provinciale milanese ha abbandonato oggi l'aula, facendo cadere il numero legale, in seguito alle affermazioni sull'Olocausto rilasciate dalla consigliera provinciale di Fratelli d'Italia, Roberta Capotosti. "Trovo grave che la consigliera Capotosti -commenta, il capogruppo di lista un'altra provincia-Prc-Pdci, Massimo Gatti- intervenendo nel consiglio di zona 9 nella serata del 13 febbraio, abbia strumentalizzato l'ordine del giorno approvato all'unanimità dal consiglio provinciale nella seduta pomeridiana del 13 febbraio che condannava nettamente le affermazioni sulle foibe del ex capogruppo in consiglio di zona 9, Leonardo Cribio, il quale comunque si è dimesso". Per Gatti è "altresì gravissimo che la consigliera Capotosti abbia concluso il suo intervento in Consiglio di Zona 9 chiedendo l'allontanamento di Leonardo Cribio con le buone o con le cattive. Purtroppo oggi in consiglio provinciale, anziché ammettere l'errore, la consigliera Capotosti ha aggravato le sue posizioni biasimando l'attenzione istituzionale verso alcune tragedie dell'umanità, parlando di spreco di iniziative, fiato e soldi per ricordare lo sterminio degli ebrei e l'Olocausto". Le dichiarazioni della consigliera, secondo Gatti, "sono state gravissime, irresponsabili e tese a negare le responsabilità storiche del fascismo. Come opposizione, abbiamo quindi deciso di abbandonare l'aula richiamando tutte e tutti al rispetto dei valori invalicabili e non negoziabili della nostra Costituzione".