Avvicendamenti
Rai, Casini piazza Mucciante a capo delle radio
Si fa presto a dire renziani. E si fa ancora prima a sostenere che il segretario del Pd, Matteo Renzi, si sta occupando della Rai per piazzare qualcuno dei suoi nei posti chiave. Cosa che, primaopoi, accadrà. Tutto bello, tutto vero, tranne che per il solito maledetto particolare: fra il dire e il fare c’è di mezzo (ma sì, propio lui) Pier Ferdinando Casini. E sì perché mentre Matteo agita l’aria, Pier occupa le poltrone. A partire daquella della direzione di Radio Uno e del Gr Radio Rai, posizione attualmente occupata dal berlusconiano Antonio Preziosi, diventato il nemico pubblico numero uno del direttore generale dell’azienda, Luigi Gubitosi. Salvo sorprese dell’ultimo minuto a sostituire l’attuale timoniere dell’informazione radiofonica dell’emit - tente di Stato sarà il direttore di Radio Due, Flavio Mucciante. L’uomo dei primati (grazie alla “cura Mucciante”la rete è tornata a fare numeri da record), è da sempre considerato uno dei punti di riferimento del leader dell’Udc. E proprio il ritorno nelle braccia di Berlusconi, perché quando c’è di mezzo una poltrona Pier non bada a spese ma punta al sodo, ha garantito all’ex presidente della Camera la riscossione della cambiale in scadenza. E così, con una semplice mossa, Casini potrà contare sulla benevolenza del Tg1, diretto da Mario Orfeo, arrivato al vertice grazie ai buoni uffici di Pier e dell’ex premier Mario Monti, sulla solida amicizia di Marcello Masi, direttore del Tg2 e sulla promozione di Mucciante. Un tris degno degno della miglior tradizione democristiana, capace di raffreddare i bollenti spiriti di Renzi e dei renziani. Con l’avvento di Mucciante, tanto per dire, l’asse della radiofonia, vira verso il triangolo Casini- D’Alema- Letta, dato che Nicola Sinisi, direttore della radiofonia, viene considerato un uomo del premier e intimo del Líder máximo. E chiaro che la nomina di Mucciante darà la stura al giro di valzer delle nonime che potrebbe anche portare un renziano alla direzione di qualche rete o testata. Casini permettendo. Il quale sta lavora anche per la regione Abruzzo. Il consigliere di amministrazione della Rai, Rodolfo De Laurentis, ex parlamentare dell’Udc, avendo dedicato buona parte della sua attività alla propria regione ora è pronto per candidarsi alla presidenza dell’ente con la benedizione di Fi. Un altro bel colpo per Casini, grazie al ritorno fra le braccia di Silvio. (e.pa)