Politica

Centrodestra: D'Ambrosio Lettieri, per Tatarella partito unico era via maestra

Bari, 8 feb. (Adnkronos) - "Sono quindici anni che non c'e' piu', ma Pinuccio Tatarella forse non e' mai stato cosi' presente tra noi. Certo, non fisicamente, ma sono il suo pensiero, la sua lungimiranza, la sua capacita' di armonizzare le diaspore, la sua ferma convinzione che il partito unico del centrodestra senza trattino fosse la via maestra, che oggi bussano alla nostra coscienza di uomini e donne di una destra liberale e moderata per spronarci a continuare a credere in un sogno". Lo ha affermato il senatore Luigi D'Ambrosio Lettieri, coordinatore barese di Forza Italia-PdL nel suo intervento in memoria di Pinuccio Tatarella, di cui oggi ricorre l'anniversario della morte. Oggi Forza Italia ha ricordato il vicepresidente del Consiglio del primo governo Berlusconi in un convegno a Bari insieme ai parlamentari Raffaele Fitto, Maurizio Gasparri e all'europarlamentare Sergio Silvestris e alla moglie del politico scomparso, Angela Filipponio. "Pinuccio riteneva che la cultura politica del centrodestra fosse assolutamente maggioritaria, nella sua regione come nel resto d'Italia - aggiunge - e che per questo occorreva costruire una casa comune capace di richiamare e accogliere quei cattolici, quei laici, quei liberali che erano andati a sinistra. Ma anche tutti coloro, e sono ancora tanti, anzi oggi di piu', che stazionavano nel limbo di una indecisione figlia della confusione". "Noi abbiamo il dovere, in un momento oltretutto cosi' delicato - ha proseguito D'Ambrosio Lettieri - di riportare alla superficie valori, ideali e pragmatismo e riproporli piu' forti di prima. Lo dobbiamo a lui, ai nostri figli, ai nostri concittadini, a questa regione, a questo Paese che vogliono credere e sperare in un progetto di governo alternativo alla sinistra. Con Berlusconi aveva intrapreso un percorso che oggi, sono certo, lo vedrebbe appassionatamente coinvolto nella direzione del rafforzamento di un bipolarismo compiuto per offrire al Paese la certezza della governabilita' da un lato e dall'altro la certezza di aver affidato il proprio voto ad una forza politica che ha un modello ben preciso di societa"'.