Regionali al veleno

Sardegna, botta e risposta tra Murgia e Cappellacci: "Schettino della politica", "sei come la Concordia"

Ignazio Stagno

Scambio di battute al veleno tra i candidati alle elezioni regionali in Sardegna, dove si voterà il prossimo 16 febbraio. Ad "aprire il fuoco" è Michela Murgia, scrittrice e candidata per una lista indipendente, definisce il presidente in carica Ugo Cappellacci "lo Schettino della politica sarda". Poi lo stesso Cappellacci, a Un giorno da pecora su Radio2, risponde paragonando la scrittrice alla Costa Concordia: "La Murgia affonderà: rappresenta la nuova sinistra, che usa metodi vecchi come l'inganno e la bugia. Le consiglio di continuare a scrivere. Perché dovremmo rinunciare a una scrittrice, perchè poi faccia qualcosa su cui è incompetente?". Cappellacci si è espresso anche su Francesco Pigliaru candidato del centrosinistra: "Un assessore di Soru che rappresenta vecchia politica di sinistra già superata. Se dovessi scegliere tra lui e la Murgia? Darei un voto utile. Pigliaru non ha speranza, quindi voterei Murgia".