Sicilia
Pd: primarie Sicilia, Monastra 'io segno discontinuita' e con me partito aperto'
Palermo, 5 feb. - (Adnkronos) - Ha superato per un soffio lo sbarramento al 5 per cento necessario per accedere alla sfida delle primarie del Pd in Sicilia. La candidata dell'area Civati, Antonella Monastra, è arrivata terza con il 5,57 per cento, dopo Fausto Raciti, frutto della sintesi dei renziani e dei cuperliani, e il segretario uscente Giuseppe Lupo. Superata la prima fase della corsa alla segreteria regionale del partito, l'appuntamento è ai gazebo del 16 febbraio. "Una data importante - spiega durante una conferenza stampa convocata a Palermo - perchè chiama in causa non solo i tesserati, ma anche semplici cittadini, che avranno l'occasione di dire quale è il Pd che vogliono". Eppure il voto dei circoli per Monastra è stato "un utile test", perché ha testimoniato "l'esigenza di cambiamento di un grande partito, premiando anche l'unica donna candidata", che ha avuto la meglio sui due outsider: il renziano 'ribelle' Antonio Ferrante, fermo al 2 per cento, e il cuperliano deputato alla Camera Giuseppe Lauricella, che si è piazzato penultimo con il 3,33 per cento. A chi le chiede quale è la sua marcia in più l'esponente dell'area Civati replica: "La mia storia politica, fatta di una scelta di responsabilità per portare dentro il Pd le istanze del territorio. Io mi rivolgo al popolo del Pd che è stufo di una conduzione del partito vecchia e ai tanti simpatizzanti, alla gente che vuole essere rapprensentata". Il modello di Pd a cui punta è "un partito aperto, in cui anche i territori abbiamo un loro ruolo e possano fornire un contributo nella costruzione di un progetto". Così nel caso in cui dovesse diventare segretario dei democratici nell'Isola, la battagliera esponente dell'area Civati promette "un Pd che proprio partendo dalle competenze dei territori sia in grado di lottare per un'idea nuova di Sicilia". "Vogliamo far capire agli elettori siciliani - dice Piero David coordinatore dei civatiani a Messina, città in cui Monastra ha superato il 10 per cento dei consensi - che possono contribuire a cambiare questo partito. Dentro il Pd vogliamo riportare la politica e siamo certi che il risultato delle primarie sarà migliore anche di quello ottenuto in questa prima fase". Un primo segnale di cambiamento di marcia? "A rappresentare la discontinuità - conclude - saranno anche le nostre liste, tutte capeggiate da donne per rinnovare il gruppo dirigente del Pd".