Spending de che?
Camera, le spese 2013: risparmiati 2,2 milioni, salgono gli acquisti di caffè e prosecco
C'è un motivo per cui i deputati italiani sembrano sempre a metà tra il nervosetto e l'alticcio. E lo si può trovare nei conti di Montecitorio. Nonostante i proclami di spending review, la presunta cura draconiana sulle spese amministrative annunciata dal presidente Laura Boldrini ha dato scarsi frutti. Come scrive Franco Bechis su Libero in edicola oggi, mercoledì 5 febbraio, rispetto all'ultimo anno di guida di Gianfranco Fini c'è stato un risparmio di 2,2 milioni di euro. La spesa complessiva per contratti è scesa da 124,02 a 121,75 milioni di euro, la riduzione percentuale è stata appunto dell'1,8%, un po' poco rispetto alle previsioni. Chi piange, chi ride - Ma c'è chi ha guadagnato e chi invece ha perso. La nuova infornata di deputati ha cambiato ad esempio la forniture della buvette di Montecitorio: aumentano le riserve di caffè, per cui si è speso l’8,90% in più (con gioia della Lavazza, fornitrice ufficiale per i deputati). E poi c'è la spesa per bollicine. Per lo spumante il 2013 è stato anno di vero boom: gli acquisti sono cresciuti del 34,09%, anche se in buvette si servono solo calici e bottiglie esclusivamente per gli incontri di rappresentanza dei vertici dell'istituzione. Sceso del 41,62% il consumo di brut Ferrari, e aumentato del 129,35% quello di prosecco, di cui è forniture unico la Val d’Oca. Chissà se è colpa dell’arrivo in massa di deputati a 5 stelle, che non la vedono di buon occhio, ma ha perso rispetto al 2012 quasi l’80% del suo fatturato con i deputati la Nestlè, produttore globale di cioccolato spesso contestato da chi ha idee non global. In compenso i nuovi deputati sembrano ottimi carnivori: sono cresciuti del 50% - almeno negli importi - gli acquisti dalla Marr del gruppo Cremonini (specializzata in hamburger, ma distributrice di ogni genere di cibo). Prorprio oggi, mercoledì 5 febbraio, si è diffusa la notizia che dopo Napolitano, i grillini intendono chiedere l'impeachment anche per la Boldrini.