Politica

Roma: Magi in sciopero fame scrive a Renzi, 'Comune ostaggio Pd' (2)

(Adnkronos) - "Elettori e militati del Pd si chiederanno perché il loro partito faccia sponda all'opposizione", si legge nella lettera. "Nei corridoi del Campidoglio - dice Magi - si sente dire che questo accanimento contro la mia delibera è un segnale al sindaco, alla giunta e anche chi ti scrive". "Caro Matteo - continua la lettera- il tuo Pd nella Capitale d'Italia è anche questo: un partito che fa ostruzionismo alla propria maggioranza, al proprio sindaco, a se stesso". "Per martedì 4 febbraio è convocata l'ottava seduta: il tuo partito sarà in aula? - conclude Riccardo Magi - Da parte mia, ho deciso di iniziare dalla mezzanotte di oggi uno sciopero della fame: una iniziativa nonviolenta di dialogo con il Pd e con te, perché tu possa trovare in queste ore l'urgenza di darmi una risposta, qualsiasi essa sia per aiutare i compagni del Pd a essere presenti a se stessi e ai propri elettori nelle prossime sedute. A votare come meglio credono, ma a onorare le istituzioni e la carica che ricoprono".