La bordata

Berlusconi: "Renzi dura poco, andrà a sbattere"

Ignazio Stagno

Silvio Berlusconi ha messo nel mirino Matteo Renzi. Il Cav sa bene che è il rottamatore l'uomo forte da battere alle urne. Così Silvio comincia  a studiare le mosse del sindaco. Il Cav ha dalla sua parte i sondaggi. Il centrodestra dopo la scissione del Pdl e la nascita di Forza Italia e Ncd è davanti al centrosinistra. L'effetto-Renzi per il Pd secondo gli ultimi dati vale un 2 per cento in più nei consensi. Un margine facilemte recuperabile dal Cav che continua a chiedere il voto anticipato. Su Renzi, Silvio è critico e ne ha parlato ai suoi fedelissimi durante una cena per gli auguri natalizi: "E' bravo, ma usa parole al vento, avrebbe osservato l’ex premier, entro qualche mese andrà a sbattere. Nel 2015 - è la convinzione del Cavaliere - noi torneremo al governo". Insomma Silvio ha chiaro lo scenario. Renzi verrà schiacciato da Letta e dal "governino" a cui fa da stampella Alfano e resterà bloccato in un immobilismo forzato. Il Cav invece da fuori ha le mani libere e può bastonare dall'opposizione il Pd e anche Letta. Renzi di questo è preoccupato. Il neo-segretario del Pd è ingessato e dopo aver ottenuto il timone del Nazareno non può impallinare per bene Letta e chiedere un ritono immediato alle urne. E' su questo muro che Matteo probabilmente, come pensa il Cav, "andrà a sbattere".