Senza vergogna
Stefano presenta il libro "La Decadenza" su Silvio Berlusconi
Dopo averlo fatto fuori dal Senato, la sinistra vuole pure speculare e fare business sulla decadenza di Silvio Berlusconi. La vicenda processuale e parlamentare del Cav infatti diventa subito un libro. Il titolo è "di fantasia": La decadenza. Ma a far discutere non è il testo, ma l'autore. Infatti a scrivere il libro è Dario Stefano, vendoliano e presidente della Giunta delle elezioni di palazzo Madama, proprio quella che ha deciso di mettere in moto la macchina per la decadenza dell'ex premier. Un instant-book che promette "atti, retroscena e manovre", dal giorno in cui il Cavaliere venne condannato dalla Cassazione per frode fiscale e fino al 27 novembre, data nella quale il Senato ne ha decretato l'espulsione di Silvio dal Senato. Molto pathos - "Applicare la Severino norma nell'affaire Berlusconi rischia di trasformarsi da procedura d'ufficio in impresa impossibile - si legge in una quarta di copertina piena di pathos -. L'apparato giuridico, mediatico e politico del Cavaliere si mette in moto per provare a contrapporsi alla procedura con richieste di rinvio, ricorsi e istanze per annullare la decisione finale della Giunta e per ottenere la ricusazione dei componenti, fino a minacciare una crisi di governo". Via al business - Poi ecco il vero e proprio spot in copertina: "Dall'osservatorio privilegiato del palcoscenico più rovente, e con la prospettiva del dietro le quinte, Dario Stefano, presidente della Giunta, ricostruisce in prima persona e attraverso un'ampia documentazione tutta la vicenda, come in un reportage, svelando i retroscena, gli imprevisti, l'assalto dei media, le pressioni della politica". Per cominciare ad incassare sulle spalle di Silvio, Stefano non dovrà attendere molto: due giorni. Il libro verrà presentato infatti dall'autore (e dal professore Stefano Ceccanti) domenica pomeriggio a Roma, nell'ambito di una fiera libraria. Dopo nemmeno due settimane dal voto dal voto del Senato. E così per Stefano la decdenza è diventata un affare.