Verso il voto

Forza Italia, i sondaggisti: "Berlusconi con tasse e euro può vincere"

Ignazio Stagno

Euro e tasse. E' questo il programma elettorale di Silvio Berlusconi. Con il governo Letta sempre più risicato nei numeri e sempre più stretto tra un Renzi che scalpita e un centrodestra che corre, Forza Italia si prepara alla campgna d'inverno puntando alle urne per il 2014. In primavera c'è già l'appuntamento per le europee, ma se gli eventi a palazzo Chigi dovessero precipitare in anticipo ecco allora che Silvio, decaduto, sarebbe pronto a guidare la battaglia per le poletiche anche fuori dal Parlamento. Col V-Day di Grillo e con le primarie per la segreteria del Pd tira già aria di voto. I sondaggisti hanno un parere unanime: "Berlusconi non è finito, anzi può battere il centrosinistra". Dopo la decadenza lo zoccolo duro di Silvio non si è disperso. Forza Italia cresce - Forza Italia è passata in poche settimane dal 16 per cento al 20 e in coalizione con Alfano può arrivare anche al 27,8 per cento. Più del Pdl pre scissione. E i venti di crisi soprattutto sul fuoco dell'Imu e delle tasse fanno bene a Silvio. "Più sale la conflittualità, più l'opinione pubblica sente la necessità di identificarsi. La vicenda della decadenza sepuur negativa ha rafforzato l'identità di Forza Italia e Berlusconi", spiega al Fatto Quotidiano Carlo Buttaroni presidente di Tecnè. Dello stesso parere è Roberto Weber di Ixè che avvisa: "Le variabili in campo per il prossimo voto sono tante. Le variabili sono tante: il Pd che si rinnova, Berlusconi leader extra parlamentare e Grillo che non è più una novità". Nuovi leader - Insomma da queste circostanze Silvio potrebbe avere dalla sua parte il fatto di stare fuori dai giochi di partito e libero da impegni di maggioranza o di larghe intese. Nicola Piepoli però vede bene anche gli elementi innovativi: "Nuovi leader spuntano a sinistra, ma di bravi ce ne sono anche a destra, Alfano non è da sottovalutare". Ma Angelino sa bene che senza Berlusconi potrebbe non farcela. Ed è per questo motivo che Silvio e soprattutto i suoi fedelissimi lo richiamano all'ordine dopo le aperture verso Renzi. Angelino può vincere solo insieme al Cav. E questo lo sa...