Faccia a faccia

Il reality del Pd:Renzi, Cuperlo e Civatiuniti dalla patrimoniale

Matteo Legnani

Tutti e tre in giacca e cravatta. Si sono presentati così, alla X factor Arena di Milano per il confronto in diretta su Sky Tg24, i tre candidati alle primarie del Pd Matteo Renzi, Gianni Cuperlo e Pippo Civati. E quello milanese, non è stato certo un bagno di folla: la tensostruttura, per solita zeppa fino all'ultimo dei suoi 600 posti a sedere per il reality della canzone, è vuoto almeno per due terzi. I tre si sono sfidati a colpi di battute, terreno sul quale Civati ha fatto persino meglio di Renzi. Ma il copione è stato stantio: Renzi, Cuperlo e Civati hanno infatti sostanzialmente ripetuto le loro posizioni sul governo Letta, sul Pd, sull'Europa, sulle riforme da fare. Tutti hanno concordato sul bisogno di un cambio di marcia dell'esecutivo "dopo l'8 dicembre". E tutti e tre si sono detti favorevoli all'introduzione di una patrimoniale, che già fui cavallo di battaglia di Bersani-Fassina e che solo la strepitosa rimonta elettorale del Pdl, col conseguente governo delle larghe intese, è riuscita fin qui a bloccare.