Quello che non torna
Coronavirus, Carlo Fidanza di FdI denuncia: "Il Parlamento europeo discrimina gli italiani, ci faremo sentire"
"Ebbene sì, con una decisione assurda il Parlamento Europeo ci ha messo in quarantena. Quello che da noi viene previsto soltanto per chi risiede o ha avuto contatti con la zona rossa viene arbitrariamente esteso ai parlamentari eletti in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte". È quanto denuncia su Facebook il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, Carlo Fidanza, commentando l’annunciata quarantena per i parlamentari europei delle quattro regioni del nord Italia coinvolte. "Ovviamente - riprende - nessuna limitazione ai colleghi francesi o tedeschi che vengono dalle zone dove ci sono stati i pochi (troppo pochi) casi segnalati. Inaccettabile. Il nostro diritto/dovere di rappresentarvi non può essere compresso senza motivo. Ci faremo sentire!", assicura. "Mi sono fatto promotore di una lettera dei capi delegazione italiani indirizzata ai vertici del Parlamento affinché prevalga il buon senso e non si proceda ad una arbitraria discriminazione degli europarlamentari italiani”, conclude Fidanza. Leggi anche: Coronavirus, Girolamo Sirchia spiega perché il governo brancola nel buio