Lo scenario
Franco Bechis non crede al Conte Ter: "Più probabile un governo di salvezza nazionale con Draghi o Cottarelli"
Franco Bechis illustra gli scenari nel caso in cui dovesse saltare il governo attuale. Nonostante l'audio di Rocco Casalino, per il direttore de Il Tempo è decisamente improbabile che veda la luce un Conte Ter che sostituisca Italia Viva con un gruppo di "responsabili". Il motivo è presto spiegato: "Il solo gruppo da cui poter pescare è quello Forza Italia-Udc. Potrebbero essere sensibili i centristi, ma sono in tutto 3. Magari anche i maldipancisti, ma non sono più di 4 o 4. Quindi sarebbe necessaria l'adesione ufficiale del gruppo. Ma Silvio Berlusconi non ha alcuna intenzione di dare il via libera a una operazione suicida come questa". Per approfondire leggi anche: C'è Bechis dietro l'audio di Casalino Quindi per Bechis restano in piedi solo due ipotesi: una è improbabile quasi quanto quella dei "responsabili" perché prevede che Conte accetti le condizioni di Matteo Renzi sul tema della prescrizione. L'altra invece si fonda sulla certezza che Sergio Mattarella non scioglierà le Camere, dato che all'orizzonte c'è il referendum sul taglio dei parlamentari e poi ci sarà da adattare la legge elettorale e i collegi. "Non andando al voto - scrive il direttore de Il Tempo - ma peggiorando l'economia anche a causa del coronavirus, si potrebbe affacciare anche l'ipotesi di un governo di salvezza nazionale guidato da un Mario Draghi o da un Carlo Cottarelli". Quest'ultimo è il nome nuovo che spunta in queste ore concitate e che potrebbe incontrare "un'adesione pro tempore anche del centrodestra e l'ingresso nell'esecutivo non di Matteo Salvini, ma ad esempio di un Giancarlo Giorgetti".