Ingabbiati
Gregoretti, Pietro Senaldi a Tagadà: "La sinistra usa la magistratura per liberarsi di chi la batte"
Pietro Senaldi a Tagadà spiega la prima pagina di Libero che, all'indomani dell'autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini per il caso Gregoretti, titola "Sogno dei manettari: Salvini in galera. Se non puoi batterlo, ingabbialo". Il direttore evidenzia che il leader della Lega "ha agito mentre era ministro e il governo lo ha sostenuto. Questo è stato il discorso anche di Casini, che è stato eletto nelle liste del Pd. Il governo si è dissociato in maniera postuma". Poi Senaldi svela la tattica del Pd in questo caso, ma della sinistra in generale: "Una parte della politica ha delegato da tempo alla magistratura il compito di liberarsi dei leader politici che battono la sinistra. Questo è accaduto un Berlusconi e sta accadendo adesso con Salvini. La sinistra - chiosa Senaldi - usa la magistratura per recuperare potere che gli elettori non le riconoscono. Il Pd negli ultimi nove anni è stato per otto al governo senza aver mai vinto le elezioni". Per approfondire leggi anche: Lo sfogo di Casini sulla Gregoretti