atroce sospetto
Matteo Renzi "capace di tutto": il terrore di Zingaretti. Convergenza con Salvini alle regionali?
Un terribile sospetto ronza nella testa del segretario Pd, Nicola Zingaretti. Matteo Renzi è una scheggia impazzita, uno "capace di tutto, come ha già dimostrato", per utilizzare le parole di Zingaretti svelate da Il Giornale. Tutt'al più che la scissione dal Pd non ha prodotto gli effetti immediati sperati da Renzi, in quanto i dem aumentano i consensi, mentre Italia Viva non sfonda il 5%. Così, col profilarsi delle elezioni regionali, il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti evoca l'opzione di un asse Renzi-Salvini per indebolire il centrosinistra, cancellare il M5s e, allo stesso tempo, contenere la concorrenza di Giorgia Meloni nel campo del centrodestra. Per approfondire leggi anche: Vittorio Feltri, l'ipotesi di un patto tra Salvini e Renzi: "Se lo fanno, non ce n'è più per nessuno" Una sintesi tra i due "Mattei" potrebbe essere raggiunta sulla legge elettorale e il ddl Costa, con cui si vorrebbe bloccare la riforma Bonafede. Tuttavia appare improbabile che Renzi stacchi la spina al governo alla vigilia della tornata di nomine ai vertici delle aziende partecipate. Più plausibile è un canale diretto, ma sotterraneo, con l'altro Matteo in chiave anti-M5s e anti-Pd.