italia viva tira dritto

Maria Elena Boschi mette all'angolo Conte sulla prescrizione: "Se siamo di troppo al governo, possiamo uscire"

Continuano le bordate di Italia Viva contro la maggioranza, che lunedì in Cdm approverà il testo sulla riforma del processo penale fuoriuscito dall'intesa tra M5s-Pd e Leu. Il partito di Matteo Renzi sta conducendo una strenua battaglia politica sulla giustizia, avversando la riforma Bonafede. Tra i renziani più agguerriti c'è sicuramente Maria Elena Boschi, avvocato, ex ministro per le riforme e adesso capogruppo di Italia Viva alla Camera. La Boschi ha concesso un'intervista a La Stampa in cui ha ribadito che Italia Viva voterà il lodo Annibali, inserito nel decreto Milleproroghe per rinviare di un anno la riforma Bonafede. Leggi anche: Prescrizione, sondaggio Pagnoncelli: italiani giustizialisti, promossa la riforma di Alfonso Bonafede Da un lato sostiene il governo, dall'altro non sono mancate le frecciatine, in particolare nei confronti del premier Giuseppe Conte e del Pd, suo precedente partito. "Se qualcuno ci considera di troppo, se le nostre idee danno fastidio, possiamo lasciare appena Conte ce lo chiede [...] Non si può giocare sui diritti dei cittadini solo per salvare il proprio posto in Parlamento", chiosa. Infine lancia un appello al Pd affinché non segua il M5s sulla giustizia. "Tra gli alleati del Pd c'è qualcuno che non è contento di votare questo accordo che va in contrasto con anni di battaglie riformiste", conclude la Boschi.