Provocazioni capitoline
Nicola Zingaretti ride di Virginia Raggi, rivolta nel M5s: "Come Salvini. E vuole pure allearsi con noi"
Nicola Zingaretti fa discutere per l'atteggiamento mostrato ad Agorà nei confronti di Virginia Raggi. Intervistato da Serena Bortone, alla domanda se Roma fosse governata bene, il segretario nazionale del Pd si è fatto una risata e si è poi limitato a dire che "è evidente che ci sono grandi problemi". Quanto accaduto non è andato giù ai membri del Movimento 5 Stelle che fanno parte della giunta Raggi. In particolare il consigliere Giuliano Pacetti ha rilasciato delle dichiarazioni al vetriolo su Zingaretti: "Non ha elencato neanche un problema e si è limitato a ridere, se tirasse anche i 'bacioni' e suonasse ai citofoni penseremmo al sosia di Matteo Salvini. Uno si attacca ai citofoni, l'altro ride. Lavorare mai?". Per approfondire leggi anche: "Salvini a Roma? Staccate i citofoni" Molto polemico anche l'assessore Antonio De Santis, che ha sottolineato il "tatticismo" di Zingaretti: "Sbeffeggia la Raggi, liquidandola con una risata. A distanza di pochissimi minuti, nella stessa trasmissione, auspica un campo largo per le alleanze alle prossime elezioni regionali, coinvolgendo il M5S in un progetto unitario". In pratica i grillini accusano il segretario dem di dimenticare il fatto che la Raggi appartenga proprio alla forza politica con la quale governa e che vorrebbe dalla sua parte alle prossime regionali.