Centenario Pci, l'appello al leghista Garavaglia: "Solo lui può salvarla"

Nella galassia della politica italiana tutto può succedere: anche che un comunista si rivolga ad un leghista per reperire i fondi necessari ad organizzare la festa del centenario del Partito comunista italiano. E' ciò che rivela Ugo Sposetti, ex tesoriere dei Ds, a La Stampa. Il 21 gennaio 2021, infatti, ricorreranno i 100 anni dalla fondazione del Pci a Livorno. Già una decina di parlamentari di Pd e Leu avevano presentato un emendamento alla legge di bilancio 2020 che prevedeva lo stanziamento di 400.000 euro per l'organizzazione di tale festa. Come si sa, però, l'emendamento venne affossato. Oggi Sposetti torna alla carica e si aggrappa al leghista Massimo Garavaglia, perché "se aspetto i miei, non vedo neanche un euro". Per approfondire leggi anche: Antonio Socci sul comunismo: "Ecco perché sopravvive soltanto in Italia" Dunque l'ultima ancora di salvezza per la festa del centenario del Pci risponde al nome di Garavaglia, ex viceministro all'economia nel governo Conte I, attualmente deputato e membro della commissione bilancio. Sposetti non crede più negli sforzi dei parlamentari ex comunisti, perciò spera in Garavaglia per inserire gli stanziamenti nel decreto Mille proroghe. Dal canto suo, il leghista conferma la sua disponibilità ad aiutare l'amico Sposetti, perché, nonostante le recriminazioni di Matteo Salvini, la festa del centenario del Pci riguarda "la storia, non la politica. Un patrimonio importante per tutti come l’archivio storico del Pci va preservato", riferisce Garavaglia al quotidiano torinese.