Quale futuro

Matteo Salvini, il professor Piero Ignazi: "Al culmine della parabola, difficile tenere questo consenso"

Marco Rossi

"Matteo Salvini ha scelto di fare in Emilia Romagna un referendum sulla sua persona. È lui che si è messo in gioco ed è lui che ha fallito l'obiettivo. Ora, quando si carica così fortemente una battaglia politica, se la si perde poi se ne hanno anche gli effetti negativi. Esattamente come è successo a Matteo Renzi con il referendum". Così il professor Piero Ignazi, politologo all'università di Bologna in una intervista al Giorno in edicola mercoledì 29 gennaio. Leggi anche: Pagnoncelli, il sondaggio su Salvini e l'Emilia Romagna "È stato alfiere di una posizione radicale, che ha portato il suo partito al 30%. Di una linea che ha quindi pagato. Ma è arrivato al top. Adesso se sarà abile può consolidare il suo consenso, altrimenti avrà un' erosione dello stesso, vista anche la competizione con FdI e una possibile competizione interna alla Lega. Ma una crescita ulteriore, non la vedo. Un primo test lo avremo con le prossime elezioni regionali dove si vedrà se questa tendenza al freno dell' ascesa di Matteo Salvini sarà confermata".