Bastano gli exit-poll
M5s, tracollo in Calabria ed Emilia Romagna: bastano gli exit-poll per definire una sconfitta imbarazzante
La Calabria va al centrodestra, Emilia Romagna contesa tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni. Questa la situazione delineata dai primi exit-poll in questa tornata di elezioni regionali, che potrebbero essere decisive per le sorti del governo. Ma non solo. Bastano gli exit-poll, però, per avere una ulteriore certezza: il M5s è morto, stra-morto, sparito. Certo, alle regionali prendono sempre meno. Va bene. Ce lo ripetono ogni volta. Ma le proporzioni del crollo, della loro catastrofe, a questo giro sono imbarazzanti. Sconvolgenti. Luigi Di Maio deve aver fiutato l'aria: fuga strategica dal ruolo di capo politico a pochi giorni da un voto che lo avrebbe ulteriormente travolto. Ma, per intendersi, passiamo alle cifre. In Calabria, Francesco Aiello viene dato tra il 7 e l'11 per cento. Briciole. Ancor peggio, clamorosamente peggio, in Emilia Romagna: Simone Benini viene dato tra il 2 e il 5 per cento. Roba da prefisso telefonico. Addio Di Maio, addio M5s. Leggi anche: Di Maio preso per i fondelli anche a Quelli che il calcio