terrore sinistro

Emilia-Romagna, il tweet di Matteo Salvini prima del voto: protesta Pd, "violate le regole"

Caterina Spinelli

Il voto in Emilia-Romagna fa così paura che la sinistra se la prende con Matteo Salvini anche per un tweet. È successo a poche ore dalle regionali, quando il leader della Lega ha affidato un pensiero sulle sue pagine social: "Prima li mandiamo a casa domenica e poi andiamo a dare l'avviso di sfratto anche al governo tasse, sbarchi e manette". Nessuna novità rispetto a quello che Salvini fa normalmente, eppure per la sinistra qualcosa di diverso c'è: siamo in regime di silenzio elettorale, che riguarda il sabato e la domenica del voto.  Leggi anche: Roberto Saviano contro Salvini: "Ma davvero qualcuno ha creduto in lui?" A ricordare al leader della Lega il momento è il renziano Michele Anzaldi, nonché segretario della commissione di Vigilanza Rai, per il quale quella di Salvini è una "gravissima violazione del silenzio elettorale: in queste ore tweet e post a ripetizione di propaganda su voto Emilia Romagna e Calabria. Ex ministro dell'Interno che non rispetta leggi è doppiamente grave. Ennesimo tentativo di falsare competizione, dopo abusi Rai", scrive anche lui su Twitter. Immediata la replica della pagina Facebook Lega-Salvini premier: "Poiché Bonaccini del Pd, contravvenendo alle norme elettorali, non ha disattivato le inserzioni a pagamento alla mezzanotte di ieri, abbiamo deciso di procedere alla riattivazione delle nostre, in attesa di chiarimenti". Un duello, dunque, all'ultimo voto, o meglio, all'ultimo tweet.  Catanzaro, ancora grazie dell'affetto ricevuto mercoledì Non vedo l'ora di portare il buongoverno della Lega anche in Calabria: da lunedì subito al centro sanità, infrastrutture e difesa dei prodotti di questa splendida terra. Domenica tocca a Voi.#domenicavotoLega pic.twitter.com/CK0pMr3cUR— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 25, 2020