La mossa
Gregoretti, Matteo Salvini a processo: in Giunta decidono i "sì" della Lega
Paradosso in Giunta immunità al Senato: sì al processo a Matteo Salvini sul caso Gregoretti. La Giunta ha respinto la proposta del presidente Gasparri di negare la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dell'ex ministro dell'Interno. Contro la proposta hanno votato i cinque senatori della Lega, a favore i 4 di Fratelli d'Italia e Alberto Balboni di Fratelli d'Italia. La maggioranza, Pd e M5s, come è noto ha disertato la seduta: dunque pareggio, e come da regolamento in Senato in caso di pareggio fa prevalere i "no". Dunque no all'immunità: la decisione finale sul processo a Salvini verrà presa il prossimo 17 febbraio in aula a Palazzo Madama. Leggi anche: Gregoretti, la balla spaziale di Di Maio contro Salvini In un comunicato congiunto, la maggioranza aveva spiegato: "Non ci presenteremo in Giunta in quanto la convocazione di oggi è frutto di gravi forzature sia del presidente Gasparri che della presidente Casellati. Non ci presenteremo anche perché non sono state accolte le richieste di approfondimenti istruttori avanzate in Giunta. Siamo contrari all'utilizzo strumentale che il centrodestra sta cercando di fare delle istituzioni". In verità, Pd e M5s non volevano "concedere" a Salvini il sì al processo prima del voto in Emilia Romagna, temendo che il leader della Lega potesse sfruttarlo a suo favore nei giorni decisivi della campagna elettorale.