conflitto di interessi

Giorgia Meloni contro i 5 Stelle:"Il concorso alla Camera presieduto da Fico? Una pacca alla spalla"

Caterina Spinelli

Giorgia Meloni torna a indignarsi per il concorso indetto dalla Camera dei Deputati aperto ai grillini, ma presieduto da uno di loro: Roberto Fico. "Sembrerebbe che alcuni parlamentari grillini - denunciava giorni fa la leader di Fratelli d'Italia - stiano provando a farsi assumere a tempo indeterminato dalla Camera dei Deputati tramite un concorso presieduto dallo stesso Fico". Dopo le sue durissime dichiarazioni il Movimento si è riveduto? Mica tanto, perché il presidente della Camera dei Deputati ha semplicemente invitato i colleghi - così come viene riferito dalla nota da lui diramata - a non presentarsi. Leggi anche: Giorgia Meloni svela lo scandalo M5s: "Quel concorso presieduto da Fico..." "La riunione odierna dell'Ufficio di Presidenza per l'approvazione del bando di concorso per assistenti è stata l'occasione per un confronto sul tema della partecipazione di deputati ai concorsi banditi dalla Camera dei deputati. A questo riguardo - scrive Roberto Fico - l'Ufficio di Presidenza, composto da deputati di tutti i gruppi politici, ha convenuto come sia del tutto inopportuna, se pur formalmente legittima, la partecipazione di deputati a tali concorsi". E ancora: "Auspico quindi - ha concluso Fico - che i colleghi che avessero eventualmente presentato domanda di partecipazione ai concorsi già banditi vi rinuncino e che non vi siano candidature di deputati per i concorsi che saranno via via deliberati". Insomma, "una pacca sulla spalla" per la Meloni che ha rincarato la dose: "Tutta l'ipocrisia dei grillini viene a galla".