Brodo di cultura
Giorgia Meloni, chi c'è dietro gli insulti delle sardine: la pista che porta fino a un sindaco di sinistra
Grossa sorpresa sulle sardine. Il gruppo Facebook L'Arcipelago delle Sardine che sta raggruppando fan, simpatizzanti e attivisti del movimento anti-Salvini nato sul Crescentone di Piazza Maggiore a Bologna tre settimane fa ha preso di mira ultimamente anche Giorgia Meloni. In nome dell'anti-sovranismo vale tutto, anche insulti e offese vergognose e personali all'indirizzo della leader di Fratelli d'Italia, etichettata come "pazza", "demente", "bestia", "sgorbia" e "feccia". Leggi anche: "Vengo a Bologna, sì, ma per parlare di tasse". La Meloni sfida le sardine a casa loro E pensare che i movimentisti sarebbero tutti "apartitici", anche se politicizzatissimi. Ma è il Giornale che riporta una curiosità: gli amministratori del gruppo si sono scusati per quanto pubblicato ma tra di loro ci sono "tre esponenti di Italia in Comune, il movimento dell'ex 5s Federico Pizzarotti, sindaco di Parma". A testimonianza, insomma, che le sardine si muovono nel brodo (di cultura) della sinistra che va dal Pd ai 5 stelle. Con tutto quello che comporta.