sicilia
Lega: acque agitate a Palermo e provincia, dito puntato contro Gelarda e Triolo
Palermo, 27 nov. (Adnkronos) - Ribadiscono la fiducia "nel grande progetto" di Matteo Salvini, ma chiedono l'intervento del leader della Lega e del commissario in Sicilia Stefano Candiani contro la "gestione autoreferenziale" del partito a Palermo e provincia. A puntare il dito contro il responsabile Enti locali del Carroccio in Sicilia Igor Gelarda e il commissario provinciale della Lega di Palermo Antonio Triolo, sono alcuni amministratori e consiglieri del partito nel palermitano. "Crediamo in Matteo Salvini e nel grande progetto di rinnovamento che ha in cantiere per il nostro Paese e la Sicilia può, anzi deve esserne parte attiva e protagonista - scrivono - Un progetto che deve individuare un approdo naturale attraverso un reale cambiamento della classe politica siciliana. Sembra invece che altri vogliano fare diventare i nostri luoghi solo e soltanto spazi di conquista elettorale non ponendo l’attenzione sulle reali problematiche che questi territori vivono ogni giorno. Chiediamo, dunque, un immediato intervento dei vertici nazionali e del commissario regionale del partito in Sicilia Stefano Candiani".