Tutti sul Carroccio
Matteo Salvini, "operazione Grassi": spallata decisiva al governo, i 7 senatori grillini che saltano il fosso
La spallata decisiva al governo di Pd e M5s arriverà al Senato. E a darla potrebbero essere gli stessi grillini delusi, con l'appoggio non secondario di Matteo Salvini. Secondo un retroscena del Messaggero, sarebbero 7 i senatori grillini in procinto di mollare il gruppo per passare alla Lega o al Misto, in ogni caso all'opposizione. A guidare la mini-scissione è Ugo Grassi, pentastellato con tentazione Carroccio. Insieme a lui, ci sarebbero altri due grillini "interessati al partito di via Bellerio", "provenienti dal Meridione, figure professionali che non provengono dal movimentismo e che non ci stanno - parola di un altro dissidente - a svendersi a chi vuole salvaguardare solo i propri fedelissimi ed è scollegato con la realtà, connesso solo con la piattaforma di Casaleggio". Leggi anche: "Crisi sempre imprevedibili, Pd e M5s...". Sardine, cosa sa Bruno Vespa Secondo Grassi le parole di Beppe Grillo sul Pd "vogliono creare le condizioni per far uscire dal gruppo i dissidenti", tra cui ovviamente c'è il Re dei malpancisti, Gianluigi Paragone, da mesi critico con la virata a sinistra del Movimento. Il momento della rottura ufficiale? Secondo il Messaggero arriverà "quando verranno discusse le modifiche allo Statuto del gruppo", e l'accelerazione di Luigi Di Maio sulla prescrizione sarebbe secondo un grillino critico solo un pretesto per rinsaldare le fila ed arrestare l'emorragia dietro una legge "di bandiera", ma "ormai qui sarà un fuggi fuggi", giura la fonte del quotidiano romano.