Strategi
Matteo Salvini scommette sulla fine del governo: "Voto possibile dopo le elezioni in Emilia Romagna"
Matteo Salvini è in piena campagna elettorale. Continua la sua campagna elettorale in Emilia Romagna, in vista delle elezioni regionali del 26 gennaio. Il leader leghista domenica 10 novembre ha visitato la mensa operaia del polo industriale di Ferrara. Con lui la candidata alla presidenza della regione, Lucia Borgonzoni. Salvini, scrive la Stampa, è convinto di: "far cadere il secondo Muro di Berlino. Poi porto il caffè corretto in ufficio a Conte, Di Maio e Zingaretti, con un sorriso enorme, il sorriso dei giusti. E a Renzi non glielo porta, chiediamo? Ride: Ah, ecco. Segnati quello che ti sto dicendo a sei mesi dal voto in Toscana. Renzi e il Pd la fanno facile, pensano che lì non ci sia partita, che noi non ce la faremo mai a vincere in quella Regione. Invece, secondo me, c'è la possiamo fare, possiamo vincere pure in Toscana, vedrai". Per approfondire leggi anche: Ex Ilva, Matteo Renzi e l'emendamento che Matteo Salvini potrebbe votare Se fate questa infilata di vittorie regionali, soprattutto in Emilia-Romagna, scrive il quotidiano, pensa che si voterà per le politiche nella primavera del 2020? Penso di si, probabile, non lo escludo, me lo auguro, risponde l'ex ministro dell'Interno. "Noi siamo pronti. Questi al governo si fanno male da soli, fanno tutto da soli anche se non facessimo nulla, anche se non ci fossero le regionali, ma noi ci diamo dare fare. Vedrai che sorpresa in Emilia-Romagna. Ma vi rendete conto che i 5 stelle ancora discutono se presentarsi o no? Se non presentano liste qui e in altre Regioni scompaiono dalla faccia della Terra". A proposito della senatrice Segre, c'è il giallo del suo incontro: l'ha vista e cosa vi siete detti? "Sì, l'ho incontrata, spiega Salvini, ma non c'è bisogno di strombazzarlo. È una persona squisita, intelligente, interessante, al di sopra della media. È un piacere parlare con lei. La rivedrò di certo".