Futuro amaro
Giulio Tremonti a Maria Latella: "L'Italia rischia una crisi peggiore rispetto a quella del 2008"
Usa toni un poco apocalittici, Giulio Tremonti. Ospite a L'intervista di Maria Latella su Sky Tg24, l'ex super-ministro tratteggia uno scenario a tinte fosche per l'Italia: "Oggettivamente siamo a crescita zero da un bel po’ di tempo e penso che andremo sotto zero o non certo meglio. Bisogna porsi il problema di cosa può succedere di drammatico, di critico e mettere in conto uno scenario molto più grave di quello ordinario, con crescita zero o sotto zero - premette Tremonti -. Metterei in conto anche una crisi come quella che è iniziata nel 2008. Non essendo state corrette le cause è molto probabile che torni peggio di prima. Ovviamente ci si augura che non avvenga ma penso che mettere in conto uno scenario avverso sia prudente. Darei questo consiglio", rimarca. Insomma, secondo l'ex ministro si rischia una crisi come quella nata nel 2008 e che è arrivata a travolgere l'Italia negli anni successivi. Nel mirino dell'ex titolare dell'Economia, anche la manovra giallorossa. In particolare plastic e sugar tax: "Se faccio un’imposta etica è perché voglio che il comportamento colpito con l’imposta finisca, in questo modo porto a casa la salute ma non porto a casa i soldi. In uno scenario grave come questo, con la crescita a zero per il secondo anno e con l’ipotesi di una crisi drammatica, la materia non penso possa essere solo quella dello zucchero o dintorni", ha concluso Giulio Tremonti. Leggi anche: Giulio Tremontti e la crisi economica: "Il peggio deve ancora venire"