allargamento a sorpresa

Giuseppe Conte, il fedelissimo Piero Cipollone promosso nel Direttorio di Bankitalia

Caterina Spinelli

Il 27 settembre scorso qualcosa è successo. Quel giorno il Consiglio Superiore della Banca di Italia si è riunito in gran segreto e a sorpresa ha deliberato di modificare la pianta organica dei funzionari generali. Insomma, un allargamento di "poltronissime" che nessuno - spiega Il Tempo - è riuscito a spiegarsi. Ma il mistero si è infittito dato che i funzionari generali avevano sotto di loro altrettante strutture di Banca d'Italia, e una dodicesima non esisteva. Sono stati in tanti tra i sindacati interni che dalle prime ore dopo quella decisione hanno iniziato a discuterne animatamente: quale dipartimento ad hoc sarebbe nato per la nuova posizione? E soprattutto chi sarebbe stato il predestinato di questa misteriosa e insolita promozione? Leggi anche: Conte e la delega ai servizi segreti, sospetto Lega: "È stata la polizza per il bis da premier" La risposta - prosegue il quotidiano capitolino - sarebbe arrivata pochi giorni dopo, il primo di ottobre, con una nota rivolta a "tutti i dipendenti" dallo stesso Governatore Visco. "Care colleghe, cari colleghi vi informo che - sentito il Direttorio - ho nominato Piero Cipollone Funzionario generale con decorrenza dal 10 ottobre 2019 con l'incarico di alta consulenza al Direttorio per l'organizzazione delle funzioni della Banca e le relazioni istituzionali". Per il prescelto non c'è stata solo questa buona nuova, ma anche il suo possibile ritorno a Palazzo Chigi. Fino a questa estate con il governo gialloverde infatti Cipollone era uno dei consiglieri più fidati di Giuseppe Conte. E chissà che proprio lui non abbia messo una parolina, d'altronde fra Visco e Conte non c'è mai stato alcun tipo di frizione su quella possibile candidatura.