Pitonessa

Tagadà, Daniela Santanché difende il contante: "Non voglio fare sapere a mio marito i fatti miei" / Video

Maria Pezzi

"Sono supercazzole. Pagare con carta è una fregatura". Ne è sicura Daniela Santanché.  La deputata di Fratelli d'Italia commenta in diretta a Tagadà la proposta di aumentare l'utilizzo della carta di credito a sfavore dei contanti: "Sono supercazzole". Prosegue la Pitonessa: "Non diciamo che pagare con la carta elettronica o con la moneta cartacea è uguale perché diciamo una supercazzola: il mio potere d'acquisto si riduce. Faccio un altro esempio: io pago le tasse, ho i soldi sul mio conto corrente, ma potrò decidere se voglio pagare in contanti o meno? Ognuno di noi ha una privacy: se non voglio far sapere a mio figlio o mio marito tutte le mie cose, perché tutti devono sapere tutto di me?".