corsa in solitaria
Umbria, Andrea Fora si ribella: il candidato trombato da M5s e Pd pronto a scendere in campo
Tutto pronto per le Regionali in Umbria: il candidato Pd e Cinque Stelle, Vincenzo Bianconi, non dovrà incontrare solo le forze politiche per scrivere il programma, ma anche Andrea Fora. Il presidente di Confcooperative, già lanciato dal Pd, non ha preso bene il veto del Movimento sul suo nome, così come la candidatura dell'imprenditore di Norcia. E allora Fora, in un lungo post sulla sua pagina Facebook, ha ammesso di dare del filo da torcere al Patto Civico, senza escludere una candidatura in solitaria che potrebbe mettere in seria difficoltà Pd e M5S: "Da parte mia ricevo da ore telefonate e messaggi di persone arrabbiate per come questa storia si è sviluppata e anche più di qualcuno che non è contento di come sia andata a finire. Comprendo lo sconcerto: ci sono molti elementi abbastanza incomprensibili in ciò che è accaduto nelle ultime settimane e negli ultimi giorni". Leggi anche: Gian Marco Centinaio, il candidato Regionali in Umbria di Pd e Cinque Stelle faceva il tifo per lui Inutili le rassicurazioni di Bianconi che ha provato a placarlo definendolo "un uomo di grande valore che stima moltissimo e che ha fatto tanto per questa regione". Nelle prossime ore i due si incontreranno per ricucire e trovare una soluzione condivisa, magari con un ticket, come specifica Il Fatto Quotidiano, presidente e vice. "Fora sta riflettendo perché deve convincere anche tutto il mondo del lavoro e delle associazioni che era con lui - spiega una fonte dem - però alla fine dovrebbe sciogliere i suoi dubbi sostenendo Bianconi". Le critiche sono arrivate anche dai dirigenti del M5S umbri che si sono riuniti a Perugia: molti non sono convinti di Bianconi accusato di venire dall'area di centrodestra.