Dietro le quinte
Giuseppe Conte, il retroscena: quei contatti con Gianni Letta per blindare il Senato
Giuseppe Conte e il Movimento 5 Stelle stanno studiando le contromosse nel caso in cui Matteo Renzi disattendesse le sue promesse sul sostegno al governo giallo-rosso da parte dei suoi nuovi gruppi parlamentari. Fonti del M5s confermano a La Stampa che ci sia stato un contatto tra il presidente del Consiglio e Gianni Letta, il fedelissimo e prudente consigliere di Silvio Berlusconi. Letta ha ben presente le difficoltà di Forza Italia e delle tensioni tra gli azzurri e sa che di quello che resta oggi in Parlamento potrebbe domani non esserci più nulla. Quindi ha detto ai vertici del partito che si contendono la leadership, alla presenza dello stesso Cavaliere: "Non possiamo fidarci solo di Renzi". Una conclusione che ha comunicato anche al premier che teme l'opposizione dell'ex Pd. Leggi anche: "Ha distrutto Conte, Di Maio e Zingaretti". Feltri, il colpo secco di Renzi: "E Salvini..." Al momento non si vede una fuga di forzisti verso Italia Viva ma si temono piuttosto gruppi autonomi, i cosiddetti "responsabili" che, nel caso, potrebbero sostituirsi agli uomini di Renzi. In cambio potrebbero ottenere qualche presidenza di commissione, scippandola ai leghisti.